Il punto sul superbonus 110%
SUPERBONUS 110%: A CHE PUNTO SIAMO?
I numeri del Superbonus sono certamente importanti: secondo gli ultimi aggiornamenti dell’ENEA, la maxi-detrazione ha dato vita a quasi 412.000 cantieri con un investimento pari a 78 miliardi di euro ed un costo per lo Stato pari a 84,7 miliardi di euro.
Nel corso del tempo, le regole sul Superbonus hanno subito numerosi cambiamenti: se non vuoi rischiare di commettere errori nella gestione della documentazione, con il rischio di perdere il beneficio, affidati sempre ad un tecnico esperto, che utilizzi strumenti aggiornati e che ti possa supportare passo passo durante tutto l'iter della pratica .
Andiamo a vendere in questo contenuto, tutti i dettagli in merito, l’andamento dei dati degli ultimi anni e le informazioni da conoscere sull’argomento.
Un boom di richieste di accesso
Secondo l'ultimo report, in concomitanza con l’elezione del Governo di Giorgia Meloni, c’è stato un grande incremento di richieste di accesso al bonus 110%, la maggior parte delle quali ha riguardato le abitazioni autonome. Nello specifico, sono pervenute circa 44.000 istanze e sono stati autorizzati lavori per un importo pari a 8,2 miliardi di euro, la cifra più alta registrata da quando è stata introdotta la misura.
I dati degli ultimi mesi rilevano invece un calo nel numero di interventi autorizzati che, per quanto riguarda le abitazioni autonome, sono stati solamente 1.225.
Le variazioni del costo medio
L’andamento percentuale dei costi degli interventi, rispetto a quello di due anni fa, evidenzia come il valore medio degli investimenti sia sempre stato superiore a quello di riferimento. Vi è però un’eccezione, che è rappresentata del costo medio degli interventi effettuati sui condomini, che hanno subito una lieve flessione nel periodo tra il 2021 e il 2022. Hanno impattato sui dati principalmente due elementi: l’inflazione e la crisi legata alle materie prime.
In linea generale, ad oggi, ristrutturare un’abitazione singola costa il 20% in più rispetto a un anno e mezzo fa.
A che punto siamo?
Il settore edilizio è stato oggetto di numerose agevolazioni fiscali, volte alla riqualificazione energetica ed al recupero del patrimonio edilizio. Questi sono gli obiettivi principali legati al Superbonus110%. La maxi-detrazione, nel corso di questi anni, ha subito svariate modifiche che hanno inciso notevolmente sulle aliquote, sui limiti di spesa, sulle tipologie di intervento agevolate e molto altro.
La detrazione resterà però valida almeno fino al 2025, con aliquote decrescenti:
- 110% per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023.
- 70% per quelle sostenute nel 2024.
- 65% per quelle sostenute nel 2025.
Queste, oltre alla proroga di 6 mesi per le abitazioni unifamiliari e le novità sulle barriere architettoniche, sono alcune delle misure previste nella legge 38/2023 (legge di conversione del dl 11/2023) pubblicata in Gazzetta.
